ARTE: Ángel Orcajo
Espinazo de la noche. Foto: Pablo Orcajo.
Espinazo de la noche. Foto: Pablo Orcajo.
Milano, 20 de junio.- Bajo la rúbrica de “Soglie d´incertezza” el Instituto Cervantes de Milán ha dado a conocer al público italiano la obra del pintor madrileño Angel Orcajo.

Dos son los aspectos que el pintor ha querido significar con esta muestra: “Búsqueda expresiva y poner en evidencia unos contenidos marcados por las amenazas que aquejan al hombre de hoy”, en un intento de crear más un clima de preguntas que de respuestas.

La muestra que- reúne obra realizada entre 1978 y 2007- está siendo expuesta en junio/julio en Milan, y se trasladará Roma en septiembre/octubre, y permitirá a dar a conocer a un “artista de una intensa y rica trayectoria, reconocido en España desde la década de los sesenta” en palabras de los dos comisarios de la exposición y directores de las respectivas sedes del Instituto Cervantes en Milán y Roma, X. Antón Castro y Fanny Rubio.

Reproducimos algunos fragmentos tomados de los medios italianos


Corriere della sera

Crepuscoli, enigmi, segni, incertezze, luci, nubi e caos predominano nei dipinti del pittore Angel Orcajo. Suggestioni che ritornano costantemente anche nei lavori più recenti, dominati da tonalità luminose e azzurrate, che si sostituiscono gradualmente a quelle più cupe e drammatiche dei quadri dei periodi precedenti.


Musei on Line

MOSTRE: MILANO, ANGEL ORCAJO ESPONE ALL'INSTITUTO CERVANTES
'SOGLIE DI INCERTEZZA' IL TITOLO DELL'ESPOSIZIONE

Milano, 28 mag. - (Adnkronos Cultura) - Dal 6 giugno al 10 luglio l'Instituto Cervantes di Milano propone la mostra "Soglie di incertezza" del pittore Ángel Orcajo, realizzata con il supporto del Banco Bilbao Vizcaya Argentaria. Celebre in Spagna (dove è nato, a Madrid, nel 1934) fin dagli anni Sessanta, Orcajo utilizza le tecniche pittoriche per ridimensionare il valore estetico e raggiungere una dimensione più poetica. Dopo gli studi di disegno nella Scuola Nazionale di Arti Grafiche a Madrid e pittura alla Scuola di Belle Arti di San Fernando di Madrid, Orcajo partecipa al Padiglione spagnolo della XXX edizione della Biennale di Venezia nel 1970. Ha esposto in importanti sale spagnole, quali Juan Gris e il Museo Spagnolo di Arte Contemporanea di New York passando per San Paolo (Biennale del 1969), Lisbona e Oporto (Sala da Praça). Le sue opere sono esposte in alcuni dei principali musei spagnoli e internazionali.



Teknemedia

Angel Orcajo: Soglie di incertezza

Orcajo e' un artista con alle spalle un grande percorso artistico. Il suo impegno verso la pittura e le sue possibilità, e' riconosciuto in Spagna fin dagli anni Sessanta. Orcajo utilizza le tecniche pittoriche, anziche' per esaltare, per ridimensionare il valore estetico ad uno stato della coscienza, fino ad arrivare alla sua dimensione piu' poetica, in cui attinge ai classici e alle sue iconografie come nel caso de Il Viandante di Friedrich o la Torre di Babele di Brueghel; oppure si ispira alla letteratura, al cinema citando Fellini e Tarkovski; o alla musica (Bob Dylan). Il risultato che vuole ottenere e' l'esplicitazione di una morale che unisce poesia, bellezza e preoccupazione per il destino dell'uomo contemporaneo.

La sua poesia ritrae in silenzio, negli spazi o nel tempo e nella memoria tra le figure che impersonificano il dramma e rappresentano il naufragio, la notte, il giorno, la luce, il corpo e lo spirito, la morte, la vita, la bellezza e la distruzione, il rumore ed il silenzio, il vecchio ed il nuovo mondo. Un universo a cui Orcajo ci conduce servendosi della frammentazione e della sincronia, del contrasto narrativo e, soprattutto, della pittura, nella sua dimensione piu' pura.






Editado por
Angel Orcajo
Eduardo Martínez de la Fe
Nacido en Madrid en 1934, Ángel Orcajo estudia dibujo y grabado en La Escuela Nacional de Artes Gráficas (Madrid) y pintura en la Escuela Central de Bellas Artes de San Fernando (Madrid). Participa en el Pabellón de España de la XXX Bienal de Venecia de 1970. Ha expuesto en importantes salas españolas (Juan Gris, Museo Español de Arte Contemporáneo, etc.) de Nueva York (Universidad de Columbia, etc.) pasando por Sao Paulo (Bienal de 1969) y Lisboa y Oporto (Sala da Praça). Hay obra suya en algunos de los principales museos españoles e internacionales.

Secciones


Archivo

Tendencias Sociales

RSS ATOM RSS comment PODCAST Mobile